Indagini ambientali e valutazione degli impatti


Spesso la realizzazione di opere, impianti o infrastrutture richiede studi ambientali preliminari, analisi vegetazionali e faunistiche, al fine di caratterizzare il valore ecologico del territorio su cui impatta l’opera o il progetto e la successiva valutazione degli impatti su territorio, gli habitat o le comunità animali e vegetali presenti.

 

In Italia le procedure di valutazione degli impatti sono normate nel Testo Unico dell’Ambiente (D.Lgs 152/06) in cui vengono definite diverse procedure in funzione dell’importanza sia dell’opera che del valore ecologico dell’ambiente su cui questi andranno ad impattare.

Il tipico caso applicativo è quello di interventi in prossimità o all’interno di Aree Protette e prevede:

  • la caratterizzazione ambientale, vegetale e faunistica dell’area oggetto di studio;
  • la determinazione della sensitività degli habitat rilevati all’opera o progetto da realizzare;
  • la valutazione degli impatti;
  • la definizione di misure di mitigazione o di eventuali interventi compensativi per mitigare gli impatti;
  • il giudizio finale di idoneità dell’opera o del progetto rispetto all’ambiente ed al territorio a firma dell’agronomo e, per specifici casi, del naturalista.

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